L’Editor filmati e l’Editor dischi
Dopo aver raccolto il materiale e dopo averlo organizzato nella Libreria a proprio gradimento, è ora di mettersi al lavoro con un video o una presentazione. Se si lavora a una produzione disco, è possibile mettersi subito all’opera nell’Editor disco, che è esattamente come l’Editor filmati, ma con degli strumenti in più utili per creare e configurare i menu disco.
Se non si prevede di creare un disco, o non si è ancora deciso bene cosa fare, o se il disco è solo uno dei supporti di output che si ha intenzione di creare, l’Editor filmati è il posto giusto da cui partire. Una volta completato il filmato, sarà possibile esportarlo nell’Editor disco e aggiungerlo ai menu.
L’Editor filmati e l’Editor disco sono affiancati ma, a parte la funzione di esportazione appena menzionata, non interagiscono tra loro. Volendo, è possibile caricare contemporaneamente un normale progetto filmato e un progetto disco, passando dall’uno all’altro a proprio piacimento.
Sia nell’Editor filmati che nell’Editor disco la parte inferiore della finestra è occupata da una timeline a più tracce. La maggior parte dei “clip” presenti sulla timeline proviene dalla Libreria; pochi, come la musica di sfondo automatica, sono generati con strumenti speciali.
Come sopra detto, entrambi gli editor di progetto comprendono versioni integrate della Libreria e del Lettore, oltre alla timeline. Per realizzare un progetto, trascinare gli elementi dalla Libreria alle tracce sulla timeline, dove gli elementi sono chiamati “clip”.
Il controllo anteprima tipo sopra il Lettore permette di alternare tra la visualizzazione dell’elemento corrente nella Libreria (detto “sorgente”) e il clip corrente sulla timeline. Nell’Editor disco, un altro tipo di anteprima (“menu”) permette di usare il Lettore come editor con cui collegare i menu disco a posizioni specifiche sulla timeline del progetto.